Trentanove supermercati diventano “punti viola”: nuovi spazi sicuri per le donne
- redazioneilgazzett
- 17 nov
- Tempo di lettura: 1 min

In trentanove supermercati di Coop Alleanza 3.0 nascono dei veri e propri punti di accoglienza dedicati alle donne che si trovano in situazioni di difficoltà o di pericolo. Grazie alla collaborazione con l’associazione DonneXStrada, queste strutture entrano ufficialmente nella rete nazionale dei punti viola, luoghi riconoscibili e pronti a fornire un primo supporto.
Oltre seicento dipendenti hanno seguito una formazione specifica tenuta da psicologhe e avvocate dell’associazione, diventando così in grado di orientare e assistere chi chiede aiuto, fornendo informazioni sui servizi esistenti — a partire dal numero antiviolenza 1522 — e su ulteriori strumenti di protezione.
Il progetto, presentato a Bologna, coinvolge al momento punti vendita di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Puglia. Rappresenta solo una delle iniziative adottate dalla cooperativa, che nel proprio contratto integrativo ha previsto misure significative a tutela delle vittime di violenza: fino a tre anni di aspettativa retribuita, 90 giorni aggiuntivi di permesso per seguire percorsi di protezione e, quando necessario, la possibilità di essere trasferite con procedure agevolate in un altro negozio.
In forma sperimentale, Coop Alleanza 3.0 e Coop Reno partecipano inoltre, insieme alla Fondazione Cecchettin, a un programma pilota dedicato all’educazione alle relazioni, che vede coinvolti 150 dipendenti.
All’interno della campagna “Dire, fare, amare” contro la violenza di genere, da oggi è disponibile anche la shopper in tessuto “Una borsa, una vita”, illustrata con un disegno di Giulia Cecchettin. Per ogni borsa acquistata, 50 centesimi saranno devoluti alla Fondazione Cecchettin per sostenere le sue attività.



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