Calabria, Confcommercio Giovani: "Innovare nel solco della tradizione, per un futuro condiviso"
- redazioneilgazzett
- 1 ott
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“Siamo imprenditori giovani, under 40, e ci confrontiamo costantemente per crescere, da un lato attraverso la formazione, dall’altro grazie al networking, con l’obiettivo di migliorare noi stessi sia come imprenditori sia come dirigenti sindacali. Il tutto senza mai dimenticare che Confcommercio è, prima di tutto, rappresentanza”.
Così Matteo Musacci, presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, ha sintetizzato il senso dell’evento "ShareIt 2025", il momento di networking nazionale svoltosi al Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria.
“Abbiamo raggiunto Reggio Calabria da tutta Italia – ha sottolineato Musacci – per valorizzare un progetto di grande qualità promosso dalla Confcommercio locale, che abbiamo voluto omaggiare con oltre 120 presenze. La nostra missione è rappresentare le imprese, accompagnandole verso un futuro sempre più veloce e in continuo cambiamento”.
Sul tema del rinnovamento nella continuità è intervenuto anche, in collegamento da remoto, Carlo Sangalli, presidente nazionale di Confcommercio Imprese per l’Italia. “Questo è un momento speciale per il nostro gruppo giovani – ha detto – e ne è prova anche la recente nomina di Matteo Musacci a vicepresidente confederale. Il mondo non è cambiato, ma oggi abbiamo più strumenti, più conoscenze e anche un pizzico di divertimento in più. ‘Ricordare il futuro’ è lo slogan scelto per celebrare gli 80 anni di Confcommercio: un invito a tenere il domani sempre presente. E voi, giovani imprenditori, siete il nostro patrimonio più prezioso”.
A rappresentare Confcommercio Reggio Calabria, Lorenzo Labate ha evidenziato come l’iniziativa sia un segnale forte lanciato proprio dai giovani: “Anche in un momento complesso per il tessuto economico italiano, sono loro a dimostrare capacità di resistenza e rilancio. Possiedono competenze che non devono andare disperse. Molti di loro provengono da aziende di famiglia e sanno integrare la tradizione con le nuove modalità di fare impresa”.
Musacci ha poi sottolineato l’importanza di politiche mirate per favorire l’imprenditoria giovanile, soprattutto nel Mezzogiorno: “Non si può chiedere ai giovani del Sud di aprire un’attività senza offrire strumenti concreti per farlo. Negli ultimi anni, anche grazie all’attuale governo, sono stati fatti passi avanti, ma serve ancora di più. La Calabria è profondamente legata anche al Nord, e oggi vediamo con soddisfazione tanti giovani che, dopo esperienze altrove, decidono di tornare e investire nella propria terra. Confcommercio vuole sostenere e incentivare questa tendenza”.
Infine, il presidente dei Giovani Imprenditori ha annunciato un’iniziativa simbolica ma significativa: “Abbiamo istituito un riconoscimento annuale dedicato alle aziende che innovano, sia sul piano tecnologico sia su quello della sostenibilità ambientale. È un piccolo gesto, ma se ognuno fa la sua parte, possiamo davvero aiutare tanti giovani imprenditori della Calabria e del Sud a costruirsi un futuro solido e innovativo.



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