Peschici, una lettera d’intenti per la tutela del mare pugliese

Presentato il Rapporto di sostenibilità del Comune con risultati in crescita

Parte da Peschici un nuovo impegno per la tutela dell’ambiente marino in Puglia. Nel comune del Gargano è stata proposta la firma di una lettera d’intenti tra la Rete dei Comuni Sostenibili, Per il Meglio della Puglia e Marevivo Puglia, con l’obiettivo di includere il mare e la sua salvaguardia tra le priorità delle politiche locali per la sostenibilità ambientale.

L’iniziativa è stata presentata sabato, in occasione della diffusione del nuovo Rapporto di sostenibilità del Comune di Peschici, che fotografa lo stato dell’arte e i progressi raggiunti nel 2025. I dati mostrano una crescita significativa degli indicatori di sostenibilità: il Comune ha superato il 65% di indicatori quantitativi con tendenza positiva o stabile negli ultimi tre-cinque anni, e il 62% considerando solo l’ultimo anno. Il trend nel breve periodo è del 66,7% per i dati quantitativi, mentre per quelli qualitativi il tasso di positività è salito al 35%, in aumento rispetto al monitoraggio precedente, che si attestava sotto il 30%.

Tra i risultati più rilevanti emergono l’aumento delle casette dell’acqua e delle fontanelle pubbliche, la conversione completa dell’illuminazione pubblica a tecnologia LED e la diminuzione della produzione di rifiuti pro capite. Positivi anche l’incremento della raccolta differenziata, la riqualificazione energetica degli edifici comunali, l’uso efficace dei social per la comunicazione istituzionale, l’avvio dell’installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche e la maggiore diffusione di telecamere di videosorveglianza.

Dal punto di vista qualitativo, il Comune ha avviato importanti iniziative come il percorso per il Piano di transizione al digitale, il Piano di protezione civile e la possibile sottoscrizione della Carta di Avviso Pubblico. Nel 2024 è stato approvato il Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche, è stata introdotta la tariffa puntuale per la Tari, e sono stati resi accessibili diversi parchi pubblici. Inoltre, è stato costituito un organismo giovanile di partecipazione e rappresentanza.

Tra le raccomandazioni contenute nel rapporto, si suggerisce la realizzazione di orti urbani, l’avvio della conversione del parco mezzi comunale verso veicoli a impatto zero, l’elaborazione di strumenti di pianificazione come il Paesc, il Piano Antenne e il Master Plan Verde. Si propone inoltre l’adozione del Regolamento per i Beni Comuni, la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile e la nomina di un responsabile per gli acquisti verdi e l’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM).

Peschici si conferma così un esempio virtuoso tra i piccoli comuni del Sud che scelgono di investire sul futuro con una visione integrata e concreta della sostenibilità, in cui il mare, l’ambiente e il benessere dei cittadini diventano elementi centrali delle politiche pubbliche.