Napoli, funerali del poliziotto Aniello Scarpati: il feretro avvolto nel Tricolore
- redazioneilgazzett
- 5 nov
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Presenti il ministro Piantedosi, il capo della Polizia Pisani e il presidente De Luca

Un lungo applauso ha accolto il feretro di Aniello Scarpati, il poliziotto morto a Torre del Greco nella notte tra sabato e domenica, quando la volante su cui era in servizio è stata travolta da un SUV che ha invaso la corsia opposta.
La bara, avvolta nella bandiera tricolore, è stata portata nella chiesa evangelica ADI di Napoli, dove si è svolta la cerimonia funebre. Ad accoglierla, un picchetto d’onore della Polizia di Stato e numerosi colleghi, amici e cittadini commossi.
Ai funerali hanno partecipato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il capo della Polizia Vittorio Pisani, che ha abbracciato il figlio del poliziotto al suo arrivo, il prefetto di Napoli Michele di Bari, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il questore Maurizio Agricola e l’assessore comunale alla Sicurezza Antonio De Iesu. Presente anche l’arcivescovo di Napoli, cardinale Domenico Battaglia.
Tra la commozione generale, la moglie Eliana ha preso la parola per ricordare il marito:
“Sono orgogliosa di essere la moglie di un poliziotto. Mio marito è nato ed è morto con la divisa. Sarà sempre nei nostri cuori, lo amerò per sempre. Chi lo ha ucciso, pagherà.”
In lacrime, alla fine della cerimonia, ha aggiunto:
“Se nostro figlio Daniel vorrà seguire le orme del padre, sarò orgogliosa. E so che anche lui, da lassù, lo sarà.”



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