Lutto nel mondo della fotografia: addio a Mimmo Jodice, maestro dell’avanguardia
- redazioneilgazzett
- 29 ott
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È scomparso all’età di 91 anni Mimmo Jodice, tra i più grandi fotografi italiani e figura di spicco dell’avanguardia internazionale. La sua opera ha segnato un punto di svolta nella storia della fotografia contemporanea, fondendo sperimentazione, introspezione e impegno civile.
Nato a Napoli, nel Rione Sanità, Jodice si avvicinò alla fotografia negli anni Cinquanta, ma fu nel decennio successivo che iniziò a esporre le sue opere collaborando con il gallerista Lucio Amelio e con artisti di fama mondiale come Andy Warhol, Sol LeWitt, Joseph Beuys, Michelangelo Pistoletto, Jannis Kounellis e Alberto Burri.
Le sue immagini, spesso in bianco e nero, hanno raccontato Napoli, l’Italia e il Mediterraneo con uno sguardo sospeso tra realtà e visione, riuscendo a trasformare luoghi e volti in icone universali.
Nel corso della sua carriera ha esposto nei musei più prestigiosi del mondo, dal Philadelphia Museum of Art (1995) alla Maison Européenne de la Photographie di Parigi (1998), ricevendo numerosi riconoscimenti internazionali.
Con la scomparsa di Mimmo Jodice, la fotografia perde non solo un maestro dell’obiettivo, ma un poeta della luce e dell’anima mediterranea.



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