Latronico ad AISLA: “Il fondo è unico e tutela tutte le disabilità”

L’assessore lucano alla Salute: “Nessuno viene lasciato indietro”

“Comprendiamo le richieste di maggiore attenzione, ma è importante chiarire che il vecchio fondo specifico per la SLA, istituito nel 2013, non esiste più. È stato infatti integrato nel Fondo nazionale per la non autosufficienza, che garantisce uguali diritti e tutele a tutte le persone con disabilità gravi e gravissime, compresi i malati di SLA. A loro, come agli altri cittadini con disabilità, viene ora riconosciuto un contributo economico uniforme, anche se in misura ridotta rispetto al passato.”

Lo ha dichiarato l’assessore lucano alla Salute Cosimo Latronico, rispondendo alle recenti dichiarazioni dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) e alle iniziative di protesta annunciate in Basilicata.

Latronico ha inoltre precisato che la Regione ha recepito integralmente il quadro nazionale, continuando a garantire sostegno concreto attraverso contributi economici, assistenza domiciliare personalizzata e servizi socio-sanitari integrati. Le risorse del Fondo, ha aggiunto, “sono già state trasferite agli Ambiti Territoriali Sociali per la gestione dei Piani Individuali di Assistenza (PAI), in linea con il Piano nazionale per la non autosufficienza 2022-2024.”

“Nessuno viene lasciato indietro – ha concluso Latronico –. Siamo al fianco delle famiglie e delle associazioni, ma la sfida oggi è costruire un sistema equo e sostenibile, capace di accompagnare tutte le persone con disabilità in percorsi di cura, autonomia e inclusione.”