È morto a Roma il maestro Beppe Vessicchio

Il direttore d’orchestra aveva 69 anni, i funerali in forma privata

Il maestro Giuseppe “Beppe” Vessicchio è morto oggi a Roma all’età di 69 anni. A renderlo noto è l’ospedale San Camillo Forlanini, dove il musicista era ricoverato in rianimazione per una polmonite interstiziale che si è aggravata nelle ultime ore.

L’ospedale, nel comunicare la notizia, ha riferito che il maestro aveva sviluppato “complicanze severe” e ha trasmesso la richiesta della famiglia di mantenere il massimo riserbo. I funerali si terranno in forma strettamente privata.

Compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore tra i più amati e riconoscibili della musica italiana, Vessicchio era nato a Napoli il 17 marzo 1956. La sua carriera è stata segnata da collaborazioni con grandi artisti come Gino Paoli, Roberto Vecchioni, Zucchero, Ornella Vanoni e molti altri.

Protagonista storico del Festival di Sanremo, dove la sua presenza è diventata un’icona, Vessicchio ha vinto quattro edizioni come direttore d’orchestra: nel 2000 con gli Avion Travel (“Sentimento”), nel 2003 con Alexia (“Per dire di no”), nel 2010 con Valerio Scanu (“Per tutte le volte che”) e nel 2011 con Roberto Vecchioni (“Chiamami ancora amore”).

Nel corso della sua carriera ha diretto anche al Cremlino, in un omaggio a John Lennon, ed è stato protagonista del progetto Rockin’1000, la più grande rock band del mondo. Per diversi anni è stato anche direttore musicale e insegnante nel talent show Amici di Maria De Filippi.

Da marzo 2026 era previsto il suo tour teatrale insieme a Ron, intitolato Ecco che incontro l’anima, che avrebbe segnato la loro prima collaborazione dal vivo.