Palermo, rafforzati i controlli nelle aree della movida

Dopo l’omicidio Taormina, più agenti e presidi sul territorio

A seguito dell'omicidio del 21enne Paolo Taormina, avvenuto domenica scorsa nel pieno centro di Palermo, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ha deciso di rafforzare i controlli nelle principali zone della movida cittadina.

Il prefetto Massimo Mariani disporrà con decreto l’intensificazione della vigilanza in tre aree sensibili del capoluogo siciliano.

A partire dalla prossima settimana, saranno anticipatamente assegnati alla questura di Palermo 24 agenti della Polizia di Stato, tre ispettori e un funzionario, nell’ambito del piano di potenziamento degli organici annunciato dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi durante la riunione del 6 agosto scorso. Un ulteriore rafforzamento strutturale del personale è previsto per gennaio 2026.

In una nota diffusa dalla prefettura, si sottolinea che il Comitato ha preso atto dei risultati ottenuti finora con i servizi di controllo del territorio già in atto da mesi, grazie all’impegno di tutte le forze di polizia. Tuttavia, alla luce dei recenti fatti di cronaca, è stata condivisa la necessità di rafforzare ulteriormente le misure di prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità e degrado, soprattutto nelle aree maggiormente frequentate durante la notte.