top of page

Mozia, la “Giovanetta” del V secolo a.C. esposta al Museo Whitaker

  • redazioneilgazzett
  • 3 ott
  • Tempo di lettura: 2 min

Lunedì la presentazione ufficiale. Scultura scoperta nell’area ceramica dell’antica città punica



ree

Sarà presentata al pubblico lunedì prossimo alle ore 10 al Museo Whitaker di Mozia, in provincia di Trapani, la scultura in marmo soprannominata provvisoriamente la Giovanetta. L’opera, risalente ai primi decenni del V secolo a.C., è stata scoperta durante gli scavi condotti questa estate sull’isola.

La statua, mutila nella parte superiore, rappresenta una figura femminile in cammino, riconducibile al tipo peplophoros, ovvero una donna vestita con un peplo, tradizionale abito dell’antica Grecia. Il reperto è emerso nell’area K, zona nota per ospitare una delle più vaste officine ceramiche del Mediterraneo occidentale.

Il ritrovamento è frutto della collaborazione tra più istituzioni: l’assessorato regionale ai Beni culturali, la Soprintendenza di Trapani che ha seguito le autorizzazioni e il controllo scientifico, la Fondazione Whitaker che cura la valorizzazione dell’isola, e l’Università di Palermo, da anni impegnata in campagne di scavo sistematiche a Mozia.

"L'esposizione della Giovanetta rappresenta un ulteriore tassello per la conoscenza della storia antica del Mediterraneo", ha dichiarato l’assessore regionale Francesco Paolo Scarpinato, sottolineando l’impegno della Regione nella tutela del patrimonio archeologico siciliano.

La statua sarà esposta in via provvisoria nella sala del plastico del museo, per poi trovare posto definitivo negli spazi dedicati all’area ceramica. Prima dell’allestimento finale, sarà sottoposta a un intervento di restauro e a una completa documentazione scientifica, con l’obiettivo di dotarla di un apparato didascalico aggiornato e accessibile.

L’esposizione, spiega l’assessorato, vuole garantire non solo la conservazione dell’opera, ma anche una fruizione moderna e consapevole da parte del pubblico. Un modo per restituire centralità alla Mozia punica e al suo ruolo nei rapporti culturali tra la Sicilia e il mondo greco.

Commenti


bottom of page