Emergenza siccità: in Puglia Aqp riduce la pressione dell’acqua

A partire dal 20 ottobre, misure per contenere i consumi e scongiurare turnazioni

A partire da lunedì 20 ottobre, l’Acquedotto Pugliese (Aqp) attuerà un’ulteriore riduzione della pressione idrica su tutta la rete regionale. La decisione – comunicata oggi in una nota – mira ad evitare un’emergenza idrica che potrebbe portare a misure più drastiche, come la turnazione dell’erogazione dell’acqua.

La situazione, sottolinea Aqp, è critica: la disponibilità di acqua potabile continua a diminuire, e diventa sempre più urgente contenere i consumi, anche attraverso l’utilizzo di autoclavi per garantire l’approvvigionamento.

Nonostante l’attuale disponibilità consenta ancora di coprire il fabbisogno idrico di oltre 4,3 milioni di persone fino a gennaio, la combinazione tra bassi livelli di precipitazione, alte temperature e forti prelievi agricoli e industriali sta aggravando il quadro.

Secondo quanto rilevato dall’Osservatorio permanente dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale, il livello di severità idrica è stato portato al massimo. Le sorgenti registrano una disponibilità inferiore del 28% rispetto alla media del decennio, mentre gli invasi sono scesi del 61%, con meno della metà dell’acqua effettivamente destinata all’uso potabile.

Le nuove misure si aggiungono a quelle già in vigore da fine 2024. L’Aqp rinnova l’invito ai cittadini a contribuire al risparmio idrico, sperando in un miglioramento delle condizioni climatiche nei prossimi mesi.