Conte: "Nessuna intesa possibile su Gaza. Il governo ha ignorato il dramma in corso"
- redazioneilgazzett
- 1 ott
- Tempo di lettura: 1 min

Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha escluso l’ipotesi di un voto condiviso in Parlamento sulla crisi a Gaza, criticando duramente l’esecutivo: «Non ci sono le condizioni per un voto unitario, è assurdo che a chiederlo sia un governo che ha fatto finta di non vedere un possibile genocidio».
La polemica nasce intorno alla mozione presentata dal centrodestra, che lega il riconoscimento dello Stato palestinese alla liberazione degli ostaggi da parte di Hamas e alla sua esclusione da qualunque ruolo di governo nella Striscia. Una posizione che ha sollevato forti perplessità nelle opposizioni, in particolare da parte di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), che ha respinto con fermezza la proposta.
«Non ci prestiamo a una finta unità solo di facciata», fanno sapere da Avs. Insieme a Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, stanno lavorando a un documento alternativo, con contenuti più netti sul cessate il fuoco, la protezione dei civili e il rispetto del diritto internazionale.
La tensione è salita anche in Aula: nei giorni scorsi le opposizioni hanno occupato simbolicamente i banchi parlamentari, chiedendo che il governo riferisca formalmente sulla crisi e consenta un voto vero, e non solo un’informativa. «Non accettiamo silenzi o ambiguità su una tragedia umanitaria di questa portata», ha dichiarato Francesco Silvestri (M5S).



Commenti