Caiella: "La Festa della Bruna verso la candidatura Unesco"
- redazioneilgazzett
- 3 ott
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Confermato alla guida dell’associazione, l’obiettivo è un 2 luglio tra fede, tradizione e innovazione

Conferma alla guida dell’associazione "Maria Santissima della Bruna" per Bruno Caiella, che guiderà l'organizzazione della storica festa patronale di Matera per il terzo mandato consecutivo. L’annuncio è arrivato ieri sera nella Basilica Cattedrale, al termine della celebrazione presieduta dall’arcivescovo di Matera-Irsina e vescovo di Tricarico, monsignor Benoni Ambarus.
Caiella ha tracciato la rotta per i prossimi tre anni, ponendo al centro fede, tradizione e innovazione: «Non parole giustapposte – ha sottolineato – ma un unico respiro: la fede che accende la tradizione, la tradizione che genera innovazione».
Grande attenzione sarà riservata ai giovani, chiamati a essere protagonisti attivi dell’evento, dall’organizzazione alla comunicazione: «La Festa cresce quando affida futuro e fiducia alle nuove generazioni».
Tra gli obiettivi più ambiziosi annunciati da Caiella, anche l’avvio del percorso per la candidatura della Festa della Bruna a patrimonio immateriale dell’umanità Unesco: «Con umiltà, competenza e passione, intraprenderemo questo cammino. Saranno tre anni straordinari, da vivere insieme, all’altezza della storia che portiamo».

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